Valve sta attualmente affrontando delle sfide significative riguardo al rilascio pubblico di SteamOS, principalmente a causa dei problemi legati ai driver di Intel e NVIDIA. Durante il CES, Pierre-Loup Griffais, sviluppatore di Valve, ha discusso questi ostacoli in un’intervista con Frandroid, evidenziando che il supporto per alcune piattaforme è ancora basilare. Sebbene i driver Intel stiano migliorando, i driver open source di NVIDIA sono ancora in una fase iniziale di integrazione, rendendo difficile garantire un’esperienza utente soddisfacente per tutti gli utenti.
Problemi con i driver
Griffais ha sottolineato che la situazione attuale dei driver è uno dei motivi principali per cui Valve non può procedere con il rilascio di SteamOS per un pubblico più ampio. La compagnia sta collaborando attivamente con i team di sviluppo dei driver per migliorare la compatibilità e le prestazioni. Attualmente, chi utilizza schede grafiche NVIDIA su Linux potrebbe riscontrare problemi significativi, in particolare con la modalità Big Picture di Steam, mentre gli utenti con GPU AMD segnalano un’esperienza nettamente migliore.
Facilità di installazione
Un altro aspetto menzionato da Griffais è la facilità di installazione. Mentre SteamOS 2 aveva un installer dedicato, l’attuale versione è stata progettata principalmente per il Steam Deck, il che significa che l’installazione non è ancora ottimizzata per gli utenti desktop. Valve riconosce che ci sono alternative nella comunità che offrono esperienze di installazione più fluide e supportate.
Non un competitore di Windows
Contrariamente a quanto alcuni media possano suggerire, Valve non ha come obiettivo principale quello di competere direttamente con Windows. Griffais ha dichiarato che l’intento è piuttosto quello di fornire una scelta agli utenti, creando un sistema con obiettivi e priorità diverse. Se SteamOS si dimostrerà una valida alternativa per gli utenti desktop, sarà un successo, ma non è l’obiettivo primario dell’azienda.
Futuro delle Steam Machines
Infine, Valve ha lasciato aperta la possibilità di sviluppare ulteriormente le Steam Machines in futuro. Attualmente, l’attenzione è rivolta ai dispositivi portatili come il Steam Deck e il prossimo Legion Go S, ma l’azienda non esclude la possibilità di tornare a esplorare altre forme di hardware se le condizioni lo permetteranno.